L’America’s Cup è il trofeo nautico internazionale, la Coppa ha conquistato negli anni l’attenzione di milioni di appassionati in tutto il mondo.

Dalla 33a edizione in poi nuove sfide hanno iniziato a rimodellare il trofeo.

Si è assistito al passaggio da barche dislocanti monoscafo ai catamarano. Ad oggi le barche volano su foils: il campo di regata è un metro sopra la superficie dell’acqua, il design aerospaziale fa parte dello spettacolo.

Le prime vere tracce di tecnologia aerospaziale nell’America’s Cup risalgono al 1992.

Da allora, abbiamo assistito a una grande evoluzione in termini di materiali compositi utilizzati per scafi e alberi, ora nuovi ingegneri e progettisti vengono regolarmente presi in prestito dall’industria aerospaziale.

Per la 36a America’s Cup, Patrizio Bertelli, amministratore delegato del Gruppo Prada – sponsor di questa edizione – aprì il dibattito sulla copertura televisiva gratuita portando l’evento a una reale diffusione mondiale.

In televisione il marketing e la comunicazione insegnano che è più desiderabile integrare il tuo marchio nell’azione durante gli sport che pubblicizzarlo per mezzo delle tradizionali interruzioni pubblicitarie.

Gli obiettivi più persistenti da perseguire in qualsiasi azione di comunicazione dovrebbero essere la conoscenza del marchio e il miglioramento dell’immagine, chiaramente nello scenario di una campagna di comunicazione mondiale.

L’America’s Cup ha il potere di creare uno scenario raro in cui qualsiasi marchio può elevarsi. Il successo di un marchio in eventi come questi dipenderà dall’unicità dell’evento, dalla sua storia, dalla sua irregolarità e da come viene percepito dal pubblico. La possibilità di pianificare con anni di anticipo per eventi come la Coppa America, consente inoltre ai marketer di avere il tempo per la migliore programmazione strategica.

Sarà possibile pianificare in modo adeguato tutte le attività di stampa, eventi e comunicazioni digitali per un’operazione globale. Grazie alla copertura televisiva gratuita per le World Series, la Prada Cup e infine l’America’s Cup, questo media sarà quindi l’apice di una strategia multicanale.

Il successo complessivo per un investitore nel trofeo deve però traguardare i fatti sopra descritti: la permanenza della programmazione TV gratuita, la presenza dell’industria aero-spaziale con quella nautica e un’efficiente strategia di marketing e comunicazione, tutti validi elementi per traguardare la 37a edizione di questo magnifico trofeo.