Il famoso gruppo dei gelati confezionati Magnum, in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante, celebra il poeta con una limited edition di gusti. Algida ha pensato a tre tipi di gelato, simbolo dell’estasi del gusto, i cui nomi richiamano le famose cantiche dantesche: Inferno, Purgatorio e Paradiso.

Inferno
Magnum Inferno è un gelato che racchiude gusti forti e contrastanti: il caramello salato che incontra la crema dolce di lamponi, il tutto rivestito da una glassa di cioccolato extra dark. L’edizione di questa versione è limitata ai mesi di marzo e aprile.

Purgatorio
Di questa versione ancora nulla è dato sapere. Ciò che sappiamo è intuibile dall’immagine dell’anteprima: una glassa di cioccolato bianco con un cuore di gelato biscottato. Il bianco rispetto al nero dark, lascia un barlume di speranza alla redenzione. Questo gusto sarà disponibile a maggio e lo spot pubblicitario è top secret.

Paradiso
Edizione che sarà acquistabile da luglio e agosto. La glassa di cioccolata bianca e variegata al rosa Ruby con gusto di pistacchio rappresenta l’esaltazione dei sensi. Il raggiungimento dell’estasi e di un’esperienza celestiale, tale da essere considerata unica.

Il progetto di Magnum che celebra i 700 anni della morte di Dante, nasce dalla volontà di promuovere un grande patrimonio della cultura italiana e di diffonderlo ai giovani. Allo stesso tempo, emerge l’impegno solidale nei confronti del teatro. In un periodo, in cui molti settori di mercato sono stati costretti a fermarsi, tra cui quello dello spettacolo e della cultura in generale.

In un momento così complesso per gli artisti, Magnum ha inoltre deciso di promuovere i giovani talenti italiani, coinvolgendo attori usciti quest’anno dalle migliori scuole di teatro, nella Dante Live’s Week: un’intera settimana in cui reciteranno i versi danteschi selezionati per questa occasione dalla Società Dante Alighieri.

Da sempre questo brand è impresso nell’immaginario collettivo per le sue pubblicità che esaltano il gusto, puntando all’aspetto sensoriale, un fattore molto forte nel brand marketing. Ma questa volta si è superato. Ha saputo contestualizzare il suo brand nel periodo storico che stiamo vivendo e creare un chiaro parallelismo con un capolavoro italiano.